Basse di Stura, un altro tassello verso la riqualificazione

Una veduta del torrente Stura, all'altezza del ponte di corso Giulio Cesare

Approvate in Sala Rossa due delibere in materia di Urbanistica, presentate in aula dall’assessore Mazzoleni.

Il primo documento prevede l’acquisizione da parte della Città, a titolo gratuito e con conservazione dei diritti edificatori, di alcune aree ubicate in zona Basse di Stura, ora di proprietà della Società Italgas Reti SpA.

Si tratta di poco meno di 11.000 metri quadrati, attigui al cosiddetto “altopiano Deltasider”, che verranno utilizzati per realizzare un bacino di infiltrazione per lo smaltimento delle acque meteoriche, data la notevole criticità nel prevederne lo smaltimento mediante una loro canalizzazione fino alla Stura di Lanzo.

Un nuovo tassello nel piano di riqualificazione dell’area a nord di Torino, adiacente alla sponda destra del torrente Stura di Lanzo, che il PRG prevede allestita a Parco  urbano.

Una seconda libera prevede la realizzazione, sull’area corrispondente al civico 53 di via Vandalino (Circoscrizione 3), di un fabbricato a destinazione commerciale di circa un migliaio di metri quadrati, previa la demolizione delle preesistenti strutture a destinazione produttiva.

(C.R.)