Inaugurato l’anno giudiziario della Corte dei Conti

La presidente del Consiglio comunale, Maria Grazia Grippo, ha partecipato, questa mattina nell’aula delle udienze di piazza Castello, alla cerimonia per l’inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte dei Conti per il Piemonte. Nel corso della cerimonia si sono susseguiti gli interventi istituzionali, aperti da quello di Marco Pieroni, presidente della Sezione giurisdizionale per il Piemonte, che ha letto la relazione sulle attività svolte lo scorso. Sono seguiti gli interventi del procuratore regionale, Fernanda Fraioli, e del presidente della Sezione regionale di controllo, Antonio Attanasio. Nel suo intervento, Pieroni ha ricordato la funzione principale della Corte dei conti, in qualità di amministratore della giustizia contabile nel territorio e quale bussola orientativa per la Regione e gli altri enti locali “in funzione di prevenzione e contrasto delle deviazioni dai principi di legalità e del buon andamento”. Pieroni ha poi fornito alcuni dati sulle attività svolte nel 2024: sono stati 302 i giudizi in materia di contabilità pubblica, di cui 94 in materia di responsabilità amministrativa, 201 di conto e 7 tra rese di conto e istanze di parte. A fronte di una riduzione dei giudizi di responsabilità si registra un aumento pari al 10% dei giudizi di conto. Per quanto riguarda il settore pensionistico, i giudizi definiti con rito monocratico sono stati 44, per un totale complessivo di 346 giudizi definiti nel 2024. Continua ad essere cospicuo il numero di conti depositati presso la Segreteria della Sezione, circa 8.949. L’attività della Sezione ha interessato 1.093 conti definiti con pronuncia di discarico (circa il 16% del totale nazionale), 8.001 conti definiti con pronuncia di estinzione (poco meno del 28% del totale nazionale), 201 giudizi di conto. Per un totale di 9.295 conti lavorati nel 2024. La durata media dei processi, calcolata dalla data di apertura del giudizio alla data di deposito della sentenza, nell’ambito della responsabilità è pari a 8,9 mesi (in tendenza con il 2023). Durata media di 10 mesi, pressoché invariata, la definizione dei processi pensionistici. Gli importi liquidati nelle sentenze di condanna, a seguito degli esiti dei processi, sono complessivamente pari a euro 13.675.083,15, di cui euro 363.827,77 liquidati a seguito di rito abbreviato ed euro 13.158 liquidati con rito monitorio.
Marcello Longhin