“Maggiore sicurezza per Torino Nord”. È quanto chiede una proposta di mozione (primo firmatario: Fabrizio Ricca – Lega) illustrata nella seduta del 3 marzo 2025 delle Commissioni Prima e Legalità, presieduta da Anna Borasi (PD).
Si tratta di un atto che ho presentato nel mese di luglio del 2022, prima della firma del “Patto per la sicurezza”, ma le problematiche riguardanti la sicurezza a Barriera di Milano sono ricorrenti e la situazione nell’area non è stata risolta – ha affermato il proponente, chiedendo approfondimenti sulla gestione delle zone a vigilanza rafforzate (le cosiddette “zone rosse”).
L’Amministrazione non di dimentichi della parte Nord della città – ha chiesto Fabrizio Ricca (Lega).
L’assessore alla Sicurezza, Marco Porcedda, ha evidenziato che rimangano ancora problematiche nell’area, dove l’impegno e l’attenzione della Città rimangono alti, sia per quanto riguarda le competenze dirette dell’Amministrazione comunale, sia per la collaborazione della Polizia Locale nella gestione dell’ordine pubblico, in capo alla Prefettura e alle Forze dell’Ordine, con le quali – ha affermato – si continua a operare in stretta sinergia, in particolare con il Commissariato di Polizia di Barriera di Milano.
Soltanto negli ultimi due mesi – ha detto l’assessore – sono stati effettuati dieci servizi “ad alto impatto”, che hanno portato a controllare dodici esercizi commerciali e tre sale giochi e ad effettuare dieci posti di controllo della circolazione stradale, tre controlli su zone a vigilanza rafforzata (con sei ordini di allontanamento disposti) e sei servizi con Amiat. Due azioni hanno riguardato in particolare il “mercatino” in largo Giulio Cesare – ha spiegato.
Sono in corso interlocuzioni costanti con i commercianti, con Atc (per occupazioni abusive di alloggi) e con la Regione Piemonte – ha aggiunto.
La Polizia Locale – ha concluso Marco Porcedda – sta inoltre sviluppando la partecipazione ad attività sociali e di aggregazione con la Casa del Quartiere e la Parrocchia Maria Regina della Pace.
Nel dibattito in Commissione, Anna Borasi (PD) ha ribadito che è importante che la Città non venga lasciata sola dallo Stato e dalla Regione Piemonte nell’affrontare i complessi problemi presenti. Ha quindi proposto una seduta di Commissione con l’assessora Carlotta Salerno per approfondire i progetti di riqualificazione che la Città sta avviando nell’area grazie ai fondi del Pnrr.
Torino Nord ha ancora molte difficoltà, ma la Città sta lavorando da tempo per risolverle – ha dichiarato Tony Ledda (PD) – in particolare per quanto riguarda il contrasto al disagio giovanile e al consumo di droghe e l’ascolto delle esigenze della cittadinanza.
Sono in arrivo a Barriera di Milano opere infrastrutturali per 25 milioni di euro grazie a fondi del Pnrr e altri 20 milioni sono disponibili con i fondi Pon Metro – ha sottolineato Caterina Greco (PD) – ma occorre anche cambiare la narrazione del quartiere, raccontando quanto di positivo viene fatto.
Bisogna accendere un riflettore anche sulla tutela degli agenti della Polizia Municipale e sull’equiparazione dei loro diritti a quelli delle Forze dell’Ordine – ha affermato Angelo Catanzaro (PD), chiedendo un’audizione in Commissione dei rappresentanti della Polizia Locale del Comune di Torino.
Occorre intervenire su tutte le zone della città – ha detto Silvio Viale (+Europa, Radicali Italiani) – e valutare l’impatto delle azioni intraprese per prevedere ulteriori interventi mirati.
Nonostante gli interventi attuati e l’attenzione mostrata dall’assessore, ricevo segnalazioni quotidiane su problematiche riguardanti la sicurezza a Torino Nord e, anzi, la situazione negli ultimi tre anni è peggiorata – ha dichiarato Pierlucio Firrao (Torino Bellissima). Serve un’attenzione maggiore – ha affermato – per rendere i quartieri più vivibili.
L’atto è troppo generico e retorico e gli interventi richiesti dalla mozione sono già partiti – ha affermato Sara Diena (Sinistra Ecologista), annunciando il suo voto contrario al provvedimento.
Serve una visione integrata della sicurezza e, oltre alle sanzioni per fare rispettare la legalità, è necessario continuare a contrastare il consumo di droghe con opere di prevenzione e interventi trasversali tra i vari Enti – ha ribadito Simone Tosto (PD).
La mozione è stata liberata per l’aula e verrà esaminata dal Consiglio Comunale.
Massimiliano Quirico