Svelato il Salone internazionale del Libro edizione 2025

E’ un doppio omaggio a Lalla Romano ed Eugenio Montale, il titolo del Salone Internazionale del Libro 2025. “Le parole tra noi leggere” con accento a cadere rigorosamente sulla seconda “e” di leggere è, infatti, il titolo del romanzo della scrittrice piemontese, vincitore del premio Strega nel 1969 ma, anche una frase del poeta ligure contenuta in “Due nel crepuscolo”, parte della raccolta “La bufera e altro” del 1956. Insomma un bel carico da undici già nel titolo, il Salone di quest’anno, che si preannuncia al solito intenso e ricco di avvenimenti e iniziative collaterali. Una kermesse che, già durante la prima presentazione, ieri pomeriggio al Museo dell’Automobile, ha richiamato una grande folla di appassionati, addetti ai lavori e rappresentanti delle istituzioni, curiosi di conoscere in anteprima i dettagli e le novità della trentasettesima edizione. A fare gli onori di casa, la direttrice editoriale del Salone, Annalena Benini, fra gli ospiti anche la presidente della commissione Cultura Lorenza Patriarca.

Lorenza Patriarca

Nel suo intervento, Benini ha confermato la Campania quale regione ospite e l’Olanda il Paese straniero che presenterà il suo panorama editoriale. Ritornano anche le otto sezioni curate da altrettanti personaggi della cultura nazionale: per l’arte Melania Mazzucco, il cinema Francesco Piccolo, l’editoria Teresa Cremisi, l’informazione Francesco Costa, il romanzo Alessandro Piperno, il crescere Matteo Lancini, la leggerezza Luciana Littizzetto, il romance Erin Doom. Ovviamente grande spazio agli interventi di grandi scrittori e scrittrici di fama internazionale. Fra i primi annunciati dalla direttrice del Salone, spiccano: Yasmina Reza, Jan Brokken, Joel Dicker, Georgi Gospodinov, Etgar Keret, Saito Kohei, Valérie Perrin, Rie Qudan, Adania Shibli, Scott Turow.

Marcello Longhin